Attualmente nel nostro paese ci sono più di 4.000.000 impianti di riscaldamento obsoleti, che non garantiscono adeguati rendimenti, impattano negativamente sulla qualità dell’aria e non assicurano il rispetto dell’ambiente e della nostra salute!

Per tale motivo, diverse regioni d’Italia hanno già adottato diversi provvedimenti per limitarne da un lato l’accensione - a meno che non costituiscano l’unica fonte di riscaldamento dell’abitazione - e dall’altro per assicurare che vengano installati solo prodotti nuovi, ad alti rendimenti e basse emissioni, meglio individuati con il criterio di classificazione “a stelle”, da 2 a 5, previsto dal D.M. 186 del 7/11/2017 (si passa da prestazioni standard con 2 stelle a ottime con 5 stelle)

Non aspettare che il tuo comune limiti l’accensione della tua stufa o del tuo caminetto. Sostituiscili ora!!!

Grazie al Conto Termico 2.0*, l’acquisto di un nuovo prodotto, oltre ad essere la soluzione migliore per la nostra salute e per quella del nostro pianeta è anche la scelta economicamente più vantaggiosa!!

Infatti, il conto termico 2.0 è un incentivo in denaro erogato dal GSE a favore di coloro che decidono di sostituire i loro vecchi impianti di riscaldamento con nuove stufe, camini e caldaie a biomassa che abbiamo determinate caratteristiche.

Vi domanderete perché vengono incentivati solo prodotti a biomassa?

Perché la legna e il pellet sono fonti di energia rinnovabili ed ecosostenibili, che ci consentono tra l’altro di riscaldare le nostre case facendoci notevolmente risparmiare sui costi (guardate con i vostri occhi il risparmio che ne otterrete: http://www.energiadallegno.it/risparmiare-sul-riscaldamento-pellet-metano-gasolio-gpl-confronto/)!!

E allora cosa aspettate??!!

Prima di tutto individuate la vostra fascia climatica di appartenenza inserendo il nome del vostro comune nella seguente pagina: https://geonue.com/le-zone-climatiche-nei-comuni-italiani/.

Dopodiché, cercate nella Sezione Prodotti il simbolo

In questo modo, sarà facile comprendere il recupero a Voi spettante in base alla Vostra fascia climatica di appartenenza.

Ricordate che ad ogni prodotto corrisponde uno specifico recupero.

Scelto il vostro prodotto, dobbiamo pensare alla presentazione della pratica*.

Grazie agli Ingegneri che collaborano con la nostra azienda, saremo ben lieti di assistervi anche in questa fase. Voi dovrete solo inoltrarci la documentazione necessaria e al resto ci pensiamo noi. Precisiamo che ad oggi il 100% delle pratiche presentate tramite la nostra azienda sono state ammesse.

Peraltro, grazie alla convenzione con COMPASS e FIDITALIA, potrete decidere di acquistare i nostri prodotti in 10 COMODE RATE MENSILI A INTERESSI ZERO!

Non perdete altro tempo e correte nella sezione prodotti per scegliere la vostra nuova stufa, il vostro nuovo caminetto o la vostra nuova caldaia!!

*CHE COS’E’ IL CONTO TERMICO 2.0

Il conto termico 2.0 è un incentivo in denaro erogato dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) a favore di coloro che decidono di sostituire i loro vecchi impianti di riscaldamento con nuove stufe, camini e caldaie a biomassa che abbiamo determinate caratteristiche.

Non si tratta di una detrazione fiscale, ma bensì di un contributo che viene erogato mediante bonifico bancario direttamente sul conto corrente del soggetto richiedente l’incentivo, entro 90 giorni dall’accoglimento della pratica, e in un’unica soluzione in tutti quei casi in cui l’importo del recupero sia uguale o inferiore ai € 5.000,00=.

CHI PUO’ ACCEDERE ALL’INCENTIVO DEL CONTO TERMICO 2.0

Possono accedere all’incentivo:

1. Privati (imprese, persone fisiche, condomini) che sostituiscono un vecchio apparecchio a gasolio, olio combustibile, carbone o biomassa con un nuovo apparecchio a biomassa (legna o pellet);

2. Pubbliche Amministrazioni, che sostituiscono un vecchio apparecchio a gasolio, olio combustibile, carbone o biomassa con un nuovo apparecchio a biomassa (legna o pellet);

3. Aziende agricole o imprese operanti nel settore forestale che installano un apparecchio a biomassa nuovo (anche non in sostituzione) o sostituiscono un apparecchio a GPL con uno a biomassa ad alta efficienza, in zona non metanizzata

COME VIENE CALCOLATO IL CONTRIBUTO

Il contributo, che può arrivare a coprire sino al 65% delle spese sostenute per la realizzazione dell’intervento, varia in funzione:

1. della potenza nominale del prodotto scelto;

2. delle emissioni polveri in atmosfera rilasciate dal prodotto scelto;

3. delle ore di funzionamento calcolate in media in base alla Provincia e al Comune in cui sarà installato il prodotto.

È facile quindi comprendere che un prodotto ad alto rendimento e con bassi livelli di emissioni in atmosfera, installato in una zona climatica particolarmente fredda, otterrà un contributo più alto rispetto ad un prodotto con performance inferiori e installato in un’area più calda.

COME RICHIEDERE IL CONTRIBUTO

Per accedere al contributo il soggetto responsabile o un suo delegato dovrà compilare una scheda domanda, disponibile all’interno del Portaltermico: https://www.gse.it/servizi-per-te/efficienza-energetica/conto-termico.

La domanda va presentata entro 60 gg dalla data di conclusione dell’intervento. Attenzione: la data di conclusione dell’intervento non può superare di più di 90 giorni la data in cui è stato effettuato l’ultimo pagamento.

L’istruttoria GSE si conclude entro 60 giorni dal ricevimento dell’istanza, al netto dei tempi impiegati dal Soggetto Responsabile per fornire eventuali integrazioni e/o osservazioni.

In caso di esito positivo dell’istruttoria, tra utente e GSE verrà siglata una scheda-contratto con l’obbligo di conservare la documentazione per tutta la durata dell’incentivo e per i 5 anni successivi.

La prima rata dell’incentivo sarà erogata entro l’ultimo giorno del mese successivo al bimestre in cui ricade la data di accettazione della scheda-contratto.

“È inutile per l’uomo conquistare la Luna, se poi finisce per perdere la Terra” (François Mauriac)…